Messina, lacrime ai funerali dei fratellini morti nel rogo: le parole strazianti del padre (1 / 2)

Messina, lacrime ai funerali dei fratellini morti nel rogo: le parole strazianti del padre

Incendio in via dei Mille a Messina: l’ultimo saluto ai due fratellini morti nell’incendio venerdì scorso.

 

Ieri c’è stato l’ultimo saluto a Francesco Filippo di 13 anni e suo fratello Raniero di 10, morti venerdì scorso a seguito di un incendio scoppiato nella loro abitazione che ha devastato un’intera palazzina. I due bambini vivevano con i genitori e gli altri due fratellini in un’abitazione in via dei Mille a Messina. Ieri mattina nella cappella dell’Istituto Sant’Ignazio sono

sono stati celebrati i funerali, nella città è stato disposto il lutto cittadino e le bandiere del Palazzo Municipale sono state disposte a mezz’asta in segno di cordoglio, rispetto e vicinanza da parte dell’Amministrazione comunale e della comunità messinese alla famiglia colpita da questa tragedia. È stato inoltre installato un maxischermo in Piazza Duomo, lo ha deciso il sindaco Leoluca Orlando per esprimere la vicinanza di tutta la comunità palermitana alla famiglia Messina e alla loro città. Una vicenda che ha scosso e addolorato tutti.

Messina si è fermata per Francesco Filippo e Raniero, in migliaia hanno voluto partecipare ai loro funerali. Tutta la città è in lutto per la perdita di queste creature innocenti, Francesco Filippo è morto perché ha tentato di salvare il suo fratellino e durante la messa, suo padre Gianmaria Messina ha detto con la voce rotta dal dolore queste parole: “Fifì, ormai stavi diventando ragazzo: i primi peli sotto l’ascella ti facevano già sentire Antonio Banderas. La vespa che abbiamo provato il giorno primo ti sentivi già Valentino Rossi.