Messico, partita amichevole in carcere tra cartelli della droga: bilancio di 16 morti (2 / 2)

Per l’esattezza 15 persone hanno perso la vita all’interno della struttura e una è morta poche ore dopo il ricovero in ospedale. Le guardie carcerarie, intervenute dopo aver sentito urla e colpi di arma da fuoco, sono riuscite a riportare la calma intorno alle 17 ora locale. Attimi di paura anche per i familiari dei detenuti, occorsi in gran numero in concomitanza con l’ultimo dell’anno.

È stata aperta un’indagine interna per capire le cause, i colpevoli materiali e soprattutto in che modo un numero così alto di armi da fuoco sia entrato in un istituto penitenziario. Si sospetta che il tutto sia avvenuto proprio quando i parenti dei carcerati sono entrati nella struttura, approfittando del caos generale.

Ci sono voluti oltre 30 minuti affinché la situazione tornasse alla normalità (cadaveri a parte). Dal carcere hanno fatto sapere che subito dopo la sparatoria gli agenti hanno setacciato a fondo il carcere per trovare altre armi da fuoco e che i detenuti riusciti ad evadere approfittando del caos sono stati riportati dietro le sbarre. Cinque persone si trovano ancora in ospedale in “condizioni stabili”.