Matteo Renzi cita in tribunale il giornalista Salvo Sottile (2 / 2)

Il 9 gennaio, intorno alle 19, Salvo Sottile aveva scritto su Twitter testuali parole: “Chissà chi muove la manina che mette in rete dettagli della vita di Corrado Formigli. Ma a naso sembra un messaggio mezzo mafioso, un avviso ai giornalisti (tutti): ‘Attento a bussare in casa mia, a farti i fatti miei, perché io poi faccio vedere casa tua’. Copyright Totò Riina”. Un tweet che, com’è evidente, non contiene nomi e cognomi.

Eppure Matteo Renzi ha deciso di portare in tribunale il giornalista e conduttore. Poco dopo le 8 di oggi giovedì 30 gennaio, Salvo Sottile ha scritto: “Il senatore @matteorenzi mi ha citato in tribunale per questo tweet che avevo fatto per dare la solidarietà a @corradoformigli. Non capisco perché Renzi si sia sentito chiamato in causa visto che non l’ho mai citato ne ho fatto riferimenti a lui o al suo partito. Ma tant’è!”.

La notizia è stata prontamente riportata da Dagospia e Salvo Sottile ha pubblicato il link su Facebook, augurando “buon lavoro al Senatore Renzi”. Il leader di Italia Viva ha un numero altissimo di cause pendenti nei confronti di Marco Travaglio del Fatto Quotidiano, che si è occupato in maniera molto attenta di diversi avvenimenti della vita privata di Renzi, del suo governo e delle persone dalle quali si era circondato l’ex Premier. Sottile è l’ennesimo giornalista con il quale Renzi ha deciso di intraprendere una battaglia legale. Colpo su colpo.