Massacro di tartarughe marine sulle spiagge pugliesi: decapitate per superstizione (2 / 2)

Ma quello che sta accadendo in Puglia è inaccettabile: “C’era giunta voce che alcuni pescatori del nord Barese stavano uccidendo le tartarughe marine che trovavano impigliate nelle loro reti. – ha raccontato il responsabile Pasquale Salvemini ai microfoni della Gazzetta del Mezzogiorno – A riferircelo sono stati altri pescatori, perchè le imbarcazioni comunicano tra loro attraverso la radio e alcuni amici avevano raccolto queste macabre informazioni”.

All’inizio non ci volevo credere, specie perchè la motivazione è ancora più sconvolgente. Sembrerebbe infatti che la strage sia dovuta alla superstizione: alcuni pescatori credono che trovare una tartaruga tra le reti sia un malaugurio e che portino con se la sfortuna di pescare poco nei giorni a venire. Per allontanare da sè questa sfortuna, o “per vendicarsi” le decapitano.” ha spiegato Salvemini.

La strage sembrerebbe essere iniziata il mese scorso. Una tartaruga è stata ritrovata priva di testa spiaggiata in località San Matteo, nelle immediate vicinanze del Mamas Beach. La macabra scoperta è stata effettuata da un cittadino che ha subito allertato la Guardia Costiera. Nei giorni successivi ritrovamenti del genere sono diventati sempre più frequenti, fino all’ennesimo caso simile, scoperto appena poche ore fa.