Il protagonista indiscusso della scena rap italiana di fine 2019 si chiama Fabio Rizzo. Tutti lo conoscono come Marracash e pochi giorni fa ha pubblicato l’attesissimo album “Persona”, una citazione al film di Ingmar Bergman. Il rapper nato a Nicosia e cresciuto a Milano sta ricevendo i complimenti dagli addetti i lavori e non per l’opera musicale nata dopo un periodo, a sua detta, poco felice a livello personale.
Un modo semplice per quantificare e comprendere il successo di un album è guardare i post sui social della gente comune. Molti giovani e giovanissimi nelle loro Storie Instagram e Facebook postano estratti dei brani di “Persona”. Segno che Marra è riuscito nel compito non facile di creare un album che piacesse sia ai teenager sia a quelli più esperti che questa musica la ascoltano da diversi anni e vogliono opere “sui generis”.
Ma c’è anche chi è rimasto scontento del successo di “Persona”. O almeno, è quello che ha affermato Marracash in un’intervista molto recente. Il rapper della Barona è sicuro: “Qualcuno mi aveva già dato per spacciato, erano pronti a stappare lo champagne. A qualche mio collega è girato un po’ il cu*o. Lo penso, anzi un po’ lo so, che molti mi davano per finito”.