Manuel Bortuzzo: “Per 12 millimetri sono vivo, potrei tornare a camminare” (1 / 2)

Manuel Bortuzzo: “Per 12 millimetri sono vivo, potrei tornare a camminare”

Manuel Bortuzzo si racconta a “Che tempo che fa”: “Sono vivo per 12 millimetri. Potrei tornare a camminare”.

Manuel Bortuzzo rivela: “La lesione non era completa, potrei tornare a camminare“. Il giovane nuotatore costretto alla sedia rotelle dopo essere rimasto ferito, ha annunciato nel programma “Che tempo che fa” che la sua lesione midollare non è completa, come inizialmente gli era stato diagnosticato.

 

È accaduto nel febbraio del 2019 quando Manuel è stato colpito da dei colpi di pistola mentre si trovava a Roma con la sua fidanzatina. Da quel giorno, il giovane nuotatore non è più riuscito a camminare ma ora arriva una nuova speranza per lui. Manuel ha raccontato che la lesione al midollo spinale non è completa, quindi c’è ancora una speranza che possa ritornare a camminare. “Una notizia pazzesca, come tutto quello che ho fatto in questi nove mesi e che ho sempre voluto tenere per me“.

 

Manuel Bortuzzo presto potrebbe tornare a camminare, nella puntata di domenica 3 novembre è stato ospite da Fabio Fazio ed ancora una volta ha mostrato tutta la sua forza, il suo coraggio e la sua positività. È sopravvissuto al miracolo per “soli 12 millimetri“.

A distanza di mesi, Manuel Bortuzzo ha voluto raccontare questa difficile esperienza in un libro (“Rinascere. L’anno in cui ho ricominciato a vincere”). Classe 1999, era una promessa del nuoto agonistico, si allenava al Centro Federale di Ostia con campioni del calibro di Gabriele Detti e Gregorio Paltrinieri.