Manuel Bortuzzo non camminerà più. I medici: “Lesione midollare completa” (2 / 2)

“Questo purtroppo vuol dire che, con le attuali conoscenze della scienza neurologica, al momento consideriamo che non possa esserci una ripresa funzionale del movimento delle gambe. Appena i colleghi lo riterranno fuori pericolo e lo avvieranno a uno svezzamento dal respiratore imposteremo un trasferimento in un centro di riabilitazione per consentire al paziente di riprendere una vita anche in presenza di una lesione midollare”.

Manuel presenta una “completa immobilità degli arti inferiori”. La sua famiglia è già al corrente delle sue condizioni ed il padre è stato informato sin dal primo momento del forte rischio che il midollo potesse rimanere danneggiato.

Per il momento la prognosi non si può ancora sciogliere, l’intervento è stato eseguito da poco e quindi bisogna ancora aspettare qualche giorno per considerarlo fuori pericolo. Il proiettile ha trapassato il polmone per fermarsi alla vertebra, i parametri cardiocircolatori rimangono stabili, il ragazzo è ancora sedato e sottoposto a ventilazione meccanica.

“Se il decorso continua senza complicanze pensiamo nei prossimi giorni di tentare la riduzione della sedazione e un risveglio del ragazzo”, ha detto Cingolani.

Intanto Martina, la fidanzata di Manuel, è stata ascoltata più volte dagli investigatori e attraverso il suo racconto si sta cercando di acquisire ulteriori dettagli per risalire ai due uomini che hanno esploso i colpi di pistola. Al momento l’ipotesi più accreditata rimane lo scambio di persona, infatti non sarebbero emerse liti o attriti avuti recentemente dal ragazzo. Il vicepremier e Ministro dell’Interno Matteo Salvini, ha voluto esprimere la sua vicinanza alla famiglia e al ragazzo stesso dichiarando: “Sono vicino a Manuel e alla sua famiglia, stiamo facendo tutto il possibile perché i delinquenti che hanno sparato siano presi e messi in galera”.