Mangia solo cibo del McDonald’s per 3 mesi e perde 17 chili (2 / 2)

Mangiavo i Big Mac, mangiavo i McRoyale. Mangiavo i sundae e i gelati. Posso gustare qualsiasi cibo che io voglia“, ha svelato Cisna. “Se io e mia moglie volessimo prendere un pezzo di cheesecake, avrò quel pezzo di cheesecake, perché pianificherò il resto della giornata di conseguenza.”

McDonald’s ha trasmesso il documentario in alcune scuole ed ha anche creato una guida per gli insegnanti sui risultati discussi nel film. L’uomo è ora un ambasciatore del marchio a pagamento per McDonald’s e  continua a mangiarlo ogni giorno. “Mangio ogni giorno da McDonald’s perché mi piace“, dice.

Nel film affronta anche le affermazioni della critica secondo cui è probabile che mangi un’insalata ogni giorno durante l’esperimento ma l’uomo ha affermato che vuole tutto sul menu e ordina patatine ogni singolo giorno. “Ho 540 pasti da scegliere al McDonald’s“, dice Cisna. “Trascorro gran parte della mia vita mangiando ma non conosco me stesso.” Il professore ha dichiarato di non essere rimasto sorpreso dai risultati ottenuti.

Prima della dieta infatti l’uomo non badava molto al suo stile alimentare, non contava ogni giorno le calorie che assumeva e non praticava alcun esercizio fisico. Dopo che i 90 giorni della dieta del McDonald’s sono passati, il professore è rimasto comunque sbalordito dai suoi valori sanguigni.

Una volta conclusa la dieta infatti, il valore del colesterolo cattivo detto lipoproteina, si è stabilizzato su un valore confortevole, passando da 173 a 113 dopo tre mesi in cui mangiava solamente alimenti del McDonald’s, senza escludere dolciumi e bevande zuccherate. Il professore John Cisna ha spiegato che “la morale non è che bisogna mangiare più spesso da McDonald’s. La morale è che bisogna stare attenti a cosa si mangia, e all’esercizio fisico. Il punto è che sono scelte. Tutti facciamo scelte. Sono le nostre scelte che ci fanno diventare grassi, non McDonald’s.