Mamma si suicida nel Tevere, disperse le figlie di 6 mesi. Il marito: “Mi sono svegliato, non c’erano più” (1 / 2)

Mamma si suicida nel Tevere, disperse le figlie di 6 mesi. Il marito: “Mi sono svegliato, non c’erano più”

Si toglie la vita nel Tevere con le sue gemelline, il marito ha un malore: “È entrato nel mercato, piangeva e chiedeva aiuto”

 

Nel cuore della notte un mamma con in braccio le sue gemelline di 6 mesi è uscita di casa, facendo attenzione a non fare tanto rumore per non svegliare suo marito e le due bambine che dormivano nelle loro culle. All’alba è avvenuta la tragedia, la mamma 38enne ha deciso di suicidarsi lanciandosi nel fiume Tevere a Roma.

Non è stata trovata nessuna traccia delle due gemelline di soli sei mesi. A dare l’allarme è stato un passante che intorno alle 6 ha notato una donna lanciarsi nel fiume dalla zona di ponte Testaccio. La Procura di Roma ha aperto un’indagine per omicidio-suicidio e le forze dell’ordine stanno continuando a cercare le due gemelline, soprattutto al ridosso del fiume Tevere per capire se la mamma possa averle gettate nel fiume prima di lei o assieme.

Dopo la segnalazione del passante, si sono immediatamente mobilitati i Vigili del Fuoco e la Polizia Fluviale per la ricerca della donna, trovata dopo all’altezza di Ponte Marconi. Nel frattempo il marito 38enne della donna si era già recato in caserma per sporgere denuncia di scomparsa della mamma e delle sue bambine. Probabilmente la nascita prematura delle sue tre gemelle di cui una morta subito dopo il parto e le altre due ricoverate per molto tempo in ospedale, ha sucitato un tale stress nella donna da arrivare a compiere quel gesto estremo.