L’ora legale è un killer silenzioso ed è giusto abolirla. (2 / 2)

Matthew Walker, dottore esperto nel sonno, aveva dichiarato a Business Insider: “Il nostro corpo è fragile e vulnerabile, al punto di accusare in maniera evidente anche un’ora di sonno in meno. Quando d’autunno dormiamo un’ora in più, la vediamo come una benedizione. Al contrario, dormire un’ora in meno in primavera è una sorta di maledizione fatale”.

Altri dati che confermano la ‘pericolosità’ dell’ora legale? È stato calcolato che negli Stati Uniti, dal 2002 al 2011, gli incidenti automobilistici causati da guidatori che hanno sofferto i famosi ‘colpi di sonno’ hanno causato 30 vittime in più. Inoltre nelle settimane immediatamente successive all’entrata in vigore del nuovo orario, sono anche aumentati gli infortuni sul lavoro, gli ictus e perfino i suicidi.

Il discorso del ‘risparmio sull’energia elettrica’, infine, non regge del tutto. Sempre attenendoci a statistiche relative agli Stati Uniti, ci accorgiamo che in effetti gli americani quando scatta l’ora legale spengono la TV per godersi le belle serate primaverili, magari andando al parco. Il problema è che la stragrande maggioranza di loro, per muoversi, usa l’automobile, alimentata ovviamente a benzina. Quindi il ‘risparmio di energia’ viene a mancare nella sostanza.