Live – Non è la D’urso, Barbara resuscita Wanna Marchi e figlia: “Abbiamo venduto il sale a deficenti”. Pubblico in rivolta (2 / 2)

Stefania ha voluto raccontare nuovamente la sua storia ed ha detto la sua riguardo i suoi anni in carcere: “Ho fatto 3 anni secchi, addirittura 5 giorni in più, sono uscita solo per operarmi. Tempo fa, in un programma radiofonico, incontrai la signora Bonaccorti che fece finta di non conoscermi. Volevo capire se ha paura che un ex carcerato possa contaminarla. Posso stringerle la mano? (….) Pochi giorni fa ho incontrato Roberto Formigoni, mio cliente al ristorante per anni. Vado a salutarlo, ma mi guarda con una faccia schifata. Oggi è a Bollate”.

 

Il momento più sorprendente è arrivato quando Wanna Marchi ha cercato di far passare l’idea che le loro azioni sono quasi giustificate e non del tutto gravi, affermando: “Abbiamo venduto il sale a dei deficienti”. Il pubblico in studio la fischiata ed è intervenuta anche la conduttrice ma Wanna Marchi non si è fermata ed ha continuato ad insultare chi in quegli anni si è fidata di lei e sua figlia: “Ho visto persone che sono state squartate… E noi per aver venduto il sale a dei deficienti che ci hanno creduto…”.

 

Barbara D’Urso ha poi chiesto a Wanna Marchi di rimediare a questa grave affermazione: “Io, fossi stata al tuo posto, seduta lì, avrei detto: ‘Ho fatto cose gravi, non credete ai maghi, non fate quello che ho fatto io’. Questo sarebbe giusto dire, Wanna”. Così Wanna Marchi guardando la telecamera ha detto al pubblico: “Non andate dai maghi“, ma non è stata molto convincente e il pubblico in studio ha continuato a rumoreggiare.