L’Italia va sempre più a prostitute: clienti aumentati del 12% (2 / 2)

Chi fa l’escort, come facilmente immaginabile, guadagna cifre oggettivamente alte: in media una di loro riesce a portare oltre 10mila euro a casa. Francesco Specchia, sull’edizione online di “Libero”, scrive che a svolgere questo mestiere ci sono donne di ogni estrazione sociale: dall’insegnante universitaria che prova piacere a donare o provare dolore, fino alla professionista “bella di giorno” passando per la studentessa che ha bisogno di pagare la retta dell’università prestigiosa e tanto tanto altro.

Curioso anche come i numeri varino molto in base al periodo: ad esempio a Roma nel 2019 c’è un crollo rovinoso degli “incontri” a luci rosse nel mese di agosto: -63%, mentre Milano si difende alla grande, facendo registrare una diminuzione “solo” dell’11% di prestazioni con escort. Chiaramente ci sono donne che dopo un periodo smettono, magari per poi riprendere successivamente; in generale c’è molto ricambio in tal senso.

Il periodo in cui gli italiani hanno più voglia di escort – manco a dirlo – è quello natalizio: Escort Advisor comunica di aver fatto registrare un numero enorme di accessi il 27 dicembre del 2018. Il pubblico, ovviamente, è variegato: c’è il 18enne che vuole provare l’esperienza con una donna che ha il doppio della sua età, il 60enne che vuole la carne fresca, il professionista in cerca della donna palestrata, quello che la preferisce rifatta… insomma, l’Italia è sempre l’Italia e certe abitudini – ma questo vale in tutto il mondo – non cambieranno mai nonostante tutto.