Lionel Messi e il gesto più bello di sempre: un reparto di oncologia per i bambini malati di cancro (2 / 2)

Messi è stato ambasciatore della campagna e ha in parte contributo economicamente alla costruzione della struttura, ma insieme a lui anche tante altre persone hanno reso questo sogno realtà. Le donazioni sono arrivate da oltre centomila persone e 150 aziende. Le donazioni sono partite nel febbraio del 2017 e a inizio mese la cifra raccolta era arrivata alla cifra di 27.3 milioni di euro.

Pochi giorni fa è stata collocata la prima pietra, prima ancora che venisse raccolta la cifra intera. Ma il vice presidente del Barcellona Jordi Cardoner, proprio in quell’occasione, ha annunciato che i principali donatori, tra cui la società sportiva e la Fondazione Leo Messi, nei prossimi giorni metteranno di tasca loro i circa 2 milioni e mezzo mancanti.

A brevissimo partiranno i lavori e nel 2020 la struttura voluta (anche) da Leo Messi per i bambini malati di cancro sarà ufficialmente aperta ed operativa. A volte ci lamentiamo degli stipendi troppo alti dei calciatori, ma molto spesso alcuni di loro “restituiscono” i tanti soldi guadagnati nel modo più esemplare possibile: aiutando gli ultimi, gli sfortunati.