Secondo Axios, ci sarebbero altre frasi pronunciate da Trump pochi istanti dopo: “Iniziano a formarsi lungo la costa ovest dell’Africa, si muovono lungo l’Atlantico, vero? Noi lanciamo una bomba nell’occhio del ciclone e lo disintegriamo. Perché non possiamo farlo?”. Sempre secondo la fonte anonima di Axios, un ufficiale avrebbe risposto: “Lo terremo in considerazione”.
Il giorno dopo la pubblicazione dell’articolo che ha fatto discutere (e ridere) l’America intera, è arrivato un comunicato della Casa Bianca: “Non rilasciamo alcun commento circa conversazioni private che il presidente potrebbe o non potrebbe aver avuto con il suo team della sicurezza nazionale”. Durante il G7, Trump ha risposto ai giornalisti presenti di non voler parlare dell’argomento.
Poche ore dopo è arrivata la sua smentita via Twitter: “La storia di Axios circa il bombardamento nucleare degli uragani è semplicemente ridicola. Non ho mai pronunciato quelle parole. Solo altre FAKE NEWS!”. Sul sito di National Geographic poche ore fa è comparso un articolo in cui viene spiegato, semmai ce ne fosse bisogno, come “bombardare un urgano” sia “una pessima idea”.