L’ex guardia del corpo di Hitler rivela: “Ecco quando è morto e quali sono stati i suoi ultimi momenti” (2 / 2)

Il libro in questione è corredato da molte immagini fotografiche, testimonianze degli ultimi momenti di vita di Hitler, che spiegano come sia andata veramente. “Il 30 aprile 1945 Rochus Misch si trovava al centralino del bunker di Hitler. Il Generale Keitel lo informò che il tentativo di rompere le linee sovietiche era fallito: presto sarebbero stati accerchiati” ha spiegato Martin Mace, l’editore del libro. Una notizia davvero tremenda per il capo del terzo Reich, che preannunciava la totale disfatta della sua armata contro le forze Alleate.

Rochus vide Otto Günsche, l’attendente del Fuhrer, chiudere la porta del bunker dove si trovavano il dittatore ed Eva Braun, da poco coniugatasi in Eva Hitler. Quello che successe è storia: quando la porta fu riaperta, Eva giaceva morta, seduta con la testa inclinata verso Adolf Hitler, anch’egli deceduto per suicidio. Rochus Misch dichiarò inoltre che Hitler espresse il desiderio di venire cremato, per evitare che il cadavere venisse abusato come quello del dittatore italiano Benito Mussolini. Insomma una testimonianza che sembra smentire totalmente le teorie brevemente descritte all’inizio dell’articolo. In questo caso sembra che la verità sia già contenuta nei vari testi di storia.