“A non rivederci Roma, rinunciamoci, via il tuo nome, via ogni parte di te’. Vado verso Palermo, in questo 13 di Febbraio. Il mio viaggio verso la mia isola sembra profetico. Ti amo Palermo”.
Per i fan dell’artista si tratterebbe di un vero e proprio epitaffio dedicato alla storia d’amore con Diodato, che quindi sarebbe finita definitivamente. In molti hanno sottolineato la parola “rumore” vedendoci un chiaro riferimento.
Diodato invece sembrerebbe ancora abbastanza scottato dal loro rapporto. Rispondendo a una domanda su chi fosse la protagonsita della canzone vincitrice di Sanremo, lui inizialmente si era limitato a dire: “La mia canzone è dedicata a una donna“. Il cantante aveva scelto di rimanere nel vago, ma poi è stato messo alle strette dalla domanda successiva: E’ dedicata a Levante?
“Sì, è dedicata anche a Levante” ha risposto il vincitore del Festival.
E sul significato della sua canzone: “La canzone è un invito ad abbattere i muri che creano i silenzi, come quei silenzi che si creano dopo la fine di una relazione. Ma anche nell’amicizia. Questa cosa, questi silenzi, fanno nascere cose sbagliate nella nostra testa ma poi basta un confronto e non uno scontro per far cadere improvvisamente le barriere”.
Un confronto che probabilmente tra lui e Levante non ci sarà…