Leucemia Mieloide Acuta, scoperta una cura che prolunga la sopravvivenza rispetto alla chemioterapia (2 / 2)

limitate“, ha detto il dott. Antoine Yver, Vicepresidente esecutivo e Direttore globale del Dipartimento di ricerca e sviluppo oncologici di Daiichi Sankyo tramite un comunicato stampa della società. 

 

Le opzioni di trattamento per i pazienti con LMA recidiva o refrattaria e la mutazione FLT3-ITD, sono limitate e nessuna terapia mirata alla mutazione FLT3-ITD è stata ancora approvata dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense. I pazienti con LMA e questa mutazione hanno una prognosi

sfavorevole, caratterizzata da un aumentato rischio di recidiva e morte, nonché un aumento del rischio di recidiva dopo il trapianto di cellule staminali ematopoietiche (HSC) rispetto ai pazienti che non hanno questa mutazione.

 

Recentemente è stata depositata presso la FDA (Food and Drug Administration) una nuova applicazione farmacologica da parte di Astellas Pharma per l’inibitore di FLT3 gilteritinib per il trattamento su pazienti adulti con LMA recidiva o refrattaria positiva alla mutazione FLT3.

Il QuANTUM-R è uno studio globale, di

fase 3, randomizzato e in 19 Paesi è stato utilizzato per 367 pazienti con Leucemia Mieloide Acuta recidiva o refrattaria con mutazioni FLT3-ITD. I pazienti hanno ricevuto il quizartinib in monoterapia oppure come chemioterapia di salvataggio.

Il quizartinib ha esteso la sopravvivenza globale rispetto alla chemioterapia di salvataggio ed è sicura ma vogliamo sottolineare che è una molecola in fase di sperimentazione e non è ancora provata per alcuna indicazione ma potrebbe arrivare in molti paesi.