L’erede della Coca Cola arrestato con 900 mila sterline in cannabis sul jet privato (1 / 2)

L’erede della Coca Cola arrestato con 900 mila sterline in cannabis sul jet privato

Persone famose (e molto ricche), guai comuni. È notizia di poche ore fa l’arresto dell’erede miliardario della Coca Cola. Stando a quanto riporta il Daily Express Alkiviades David, noto anche come Alki David, è finito nei guai con la polizia del piccolo stato caraibico di St. Kitts e Nevis. L’accusa per lui è di possesso di ingenti quantitativi di cannabis.

Alki David si trovava insieme al socio d’affari miliardiario Chase Ergen, di 66 anni, e l’attore Jonathan Rhys Meyers. A quanto sembra, i tre avrebbero imboscato in qualche modo 5.000 piante di cannabis sul loro aereo privato che dagli Stati Uniti li ha portati sulla piccola isola dei Caraibi. Il valore delle piante sul mercato ammonterebbe a 900.000 sterline (oltre 1 milione di euro).

Essendo un paese molto lontano dal nostro, le notizie stanno arrivando in maniera frammentaria. I giornali dicono che i tre sono stati controllati appena atterrati dall’aeroporto Robert L. Bradshaw International e beccati con l’enorme quantitativo di piantine di cannabis. E’ da precisare che David, tra le diverse attività che gestisce, ne ha anche una di produzione di olio di canapa.

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