Invece per la 25enne colpita al cuore non c’è stato nulla da fare. I soccorritori non hanno potuto far altro che accertarne la morte. Un agguato in piena regola dettato, almeno secondo i primi elementi acquisiti dai carabinieri, da motivi passionali: l’uomo infatti non accettava la fine della relazione con la ragazza. Secondo la testimonianza di un parente della giovane vittima “Arjoun l’aveva minacciata più di una volta e lei l’aveva anche denunciato. C’erano i segnali che sarebbe finita così“.
Dopo il terribile delitto l’uomo si è costituito spontaneamente in caserma a Curno, dove è stato arrestato con le accuse di omicidio e tentato omicidio.
Sarà difeso dall’avvocato Rocco Di Sogra. Intanto è stato sottoposto a un lungo interrogatorio che è proseguito fino a tarda notte di fronte al pubblico ministero Fabrizio Gaverini. Avrebbe spiegato di aver agito durante un raptus, ma l’attesa nel garage farebbe pensare ad un atto premeditato.
Sul posto si è recato anche il sindaco Luisa Gamba. Si tratterebbe della seconda donna uccisa in un garage in provincia di Bergamo in due settimane. Lo scorso giovedì 17 gennaio, in un box di Gorlago, era stata ammazzata Stefania Crotti, 42 anni. La sua assassina è Chiara Alessandri, 43, ex compagna di suo marito ora in carcere a Brescia. La 43enne l’avrebbe uccisa a martellate.