Lei è la donna più anziana del mondo: “Mai una gioia in 129 anni” (2 / 2)

“Non l’ho fatto accadere, ho visto persone fare sport, seguire una dieta speciale, mantenersi in forma e non ho idea di come sia riuscita a vivere così tanto“, ha detto.

Koku ha aggiunto che non ha avuto “un solo giorno felice della sua vita. Ho sempre lavorato duro, scavando nel giardino. Sono stanca. Una lunga vita non è un dono di Dio per me, ma piuttosto una punizione“, ha lamentato.

I parenti hanno riferito che cinque anni fa ha perso la sua ultima figlia vivente, Tamara di 104 anni, ma l’anziana donna non ha voluto parlare delle tragedie successe nella sua famiglia: ha perso diversi bambini, tra cui un figlio di sei anni.

 

Koku può muoversi da sola ed è in grado di nutrirsi, ma la sua vita sta finendo. “Sono sopravvissuta alla guerra civile dopo la rivoluzione russa, alla seconda guerra mondiale, alla deportazione della nostra nazione nel 1944 e le due guerre in Cecenia“. E ora è sicura che la sua vita non è stata mai felice. “Ricordo i carri armati con i tedeschi che passavano per casa nostra. Era spaventoso. Ma ho cercato di non mostrare mai le mie sofferenze, ci siamo nascosti in casa.”

Le autorità dicono che tutti i suoi documenti sono andati persi durante la Seconda Guerra in Cecenia dal 1999 al 2009.

Le affermazioni di Koku riguardo la sua età, sono impossibili da verificare a causa della mancanza di documenti scritti affidabili sulla nascita o sulla sua infanzia.

Dalla morte di Nabi Tajima di 117 anni,  Chiyo Miyako è considerata la più antica donna documentata del mondo, nata il 2 maggio 1901 in Giappone. E finora, il record lo aveva Jeanne Calment, dalla Francia, che ha vissuto 122 anni e 164 giorni, morendo nel 1997.