Negli ultimi tempi le edicole di tutta Italia sono in crisi. Le notizie si leggono sempre di più in formato digitale e pertanto il cartaceo è diventato poco appetibile per gli italiani, specialmente quelli sotto i 35 anni di età. Se a ciò aggiungiamo che il gestore di un’edicola milanese aveva vecchi debiti accumulati proprio per poter gestire il punto vendita, allora diventava fondamentale per lui trovare una fonte alternativa di guadagno.
Peccato che l’attività scelta per recuperare velocemente i soldi fosse totalmente illegale. Il 30 novembre i carabinieri di Milano hanno arrestato un uomo di 48 anni di origini calabresi ma residente nel capoluogo lombardo. L’accusa è quella di spaccio di cocaina e hashish all’interno della sua edicola in zona viale Cenisio. Come al solito il diavolo si nasconde nei dettagli.
L’uomo, infatti, rimaneva aperto per poche ore di notte, specialmente nei weekend, e all’interno della piccola edicola si vedevano quasi esclusivamente DVD e riviste hard. Ciononostante la parola l’ordine per acquistare la cocaina più che una parola era una domanda: “Scusa, è arrivato il Corriere dello Sport?”. Ascoltando quelle parole l’uomo capiva di avere a che fare con una persona che in un certo senso conosceva il suo modus operandi.