Le strazianti storie degli ultimi soldati che morirono nella prima guerra mondiale (1 / 2)

Le strazianti storie degli ultimi soldati che morirono nella prima guerra mondiale

Quest’anno si celebra il centesimo anniversario dalla fine della prima guerra mondiale. Un conflitto che ha cambiato il mondo per sempre, e oggi vale la pena ricordare ogni essere vivente morto in quegli anni terribili. 

Ecco alcune strazianti storie degli ultimi soldati che morirono nella prima guerra mondiale.

L’americano Henry Nicholas John Gunther – figlio di un immigrato tedesco – fu ucciso un minuto prima dell’armistizio che segno la fine della prima guarra mondiale.

Non doveva neanche essere sul campo di battaglia quel giorno. È sepolto nel cimitero del Santissimo Redentore di Baltimora, con una targa di bronzo che recita: “Highly Decorated for Exceptional Bravery and Heroic Action that Resulted in His Death One Minute Before the Armistice“.

Il pastore francese Augustin Trebuchon era un altro di quegli uomini che morirono l’ultimo giorno di guerra, ma per oltre 80 anni la sua morte fu avvolta nel mistero – quasi negata da coloro per i quali combatteva.

L’11 novembre 1918 Trebuchon era uscito a consegnare un messaggio finale ai suoi commilitoni per dire loro di cessare il fuoco. Ma prima che potesse recapitare il suo messaggio, che recitava “Rassemblement à 11h 30 pour le ravitaillement” è stato colpito e ucciso.