Le prime parole di Lino Banfi: “All’Unesco promuoverò orecchiette e ravioli e mi piace anche il radicchio” (1 / 2)

Le prime parole di Lino Banfi: “All’Unesco promuoverò orecchiette e ravioli e mi piace anche il radicchio”

La nomina di Lino Banfi nella commissione italiana Unesco era stata accolta con sorrisi di varie sfumature tra lo stupito e il divertito e lo stesso Matteo Salvini si era lasciato andare a commenti sarcastici in diretta Facebook.
L’annuncio era arrivato dal vicepremier Luigi Di Maio alla kermesse M5s sul reddito di cittadinanza qualche giorno fa. Da quel momento in poi, pioggia di critiche per la scelta del rappresentante italiano presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura.

Oggi a parlare della sua tanto chiacchierata nomina è stato lo stesso Banfi nel corso di un’intervista rilasciata a Il Gazzettino: “Non mi sono ancora insediato e mi chiedete tutto dei siti Unesco: Madonna incoronéta, ho quelli delle Iene sotto casa che mi stanno braccando. Io mi devo preparare, abbiate pazienza!” ha spiegato con la sua solita verve l’attore comico pugliese.

A chi gli domanda se sia felice della nomina, Banfi risponde: “Felicissimo. Ora sto barricato a casa, ma una cosa la voglio dire: sosterrò i prodotti italiani e l’Italia del sapore.”  ha spiegato l’attore forse più rappresentativo della commedia sexy degli anni settanta e ottanta.
A parte le tante critiche, Lino Banfi sembra avere le idee abbastanza chiare su cosa ha intenzione di promuovere grazie al suo nuovo incarico presso l’UNESCO.