Le Iene: Emma Marrone faccia a faccia con il suo stalker virtuale (2 / 2)

Il suo nome è Giancarlo, il cognome è stato ovviamente omesso per motivi di privacy e sicurezza. Giancarlo è un uomo che come molti altri ha deciso di prendere di mira una persona famosa e bersagliarla di continuo con insulti e minacce di ogni genere, senza timore di arrivare anche a quelle più pesanti. Il bersaglio scelto, nel suo caso, era proprio Emma Marrone. Ma la trasmissione televisiva Le Iene ha deciso di rintracciare Giancarlo e raggiungerlo mentre era in un ristorante insieme alla sua fidanzata, in un servizio andato in onda domenica scorsa.

Giancarlo ha accettato e, mentre era seduto al tavolino, ha visto materializzarsi davanti ai suoi occhi proprio la persona che nelle settimane precedenti si era divertito a stalkerare: Emma Marrone. Presentatasi come “la cagna” (per via di quel nomignolo che l’uomo le aveva appiccicato addosso nei suoi post) Emma ha iniziato a leggere alcuni dei messaggi che Giancarlo le aveva inviato davanti a lui, mettendolo in evidente imbarazzo davanti alle telecamere. L’uomo ha tentato di giustificarsi con la scusa che Emma era un personaggio pubblico, ma la sua difesa ha fatto acqua da tutte le parti.

Emma infatti ha replicato che un conto erano gli insulti per la sua musica, cosa che avrebbe anche potuto accettare, mentre tutt’altra storia erano gli insulti diretti nei confronti della persona comprese le minacce di morte. Alla fine la cosa più spaventosa emersa da quel dialogo (finito con un chiarimento e qualche selfie insieme) è stata la motivazione di Giancarlo, che ha affermato di avere scritto quelle cose per ottenere approvazione dagli altri. Ecco la parte più inquietante dei social network: quella in cui l’odio fomenta l’odio, e le persone vengono spinte ad insulti e minacce sempre peggiori per ottenere approvazione reciproca; proprio come nelle peggiori dinamiche di branco. Ma presi uno per uno sono spesso persone “normali”, ed è questo a fare più paura.