Al momento questo progetto in Italia è solo fantasia dal momento che la legge italiana non approva questo tipo di sepoltura. Ma se dovesse essere approvato, quest’idea rivoluzionerebbe definitivamente il concetto di morte e probabilmente renderebbe un momento decisamente triste e doloroso in un evento un po’ più accettabile.
Se questa pratica si dovesse diffondere si potrebbero realizzare dei veri e propri parchi della memoria in cui rivivere i momenti vissuti insieme ai nostri cari in un luogo fiorito ed accogliente e, di certo, meno cupo e tenebroso di un cimitero così come siamo abituato a conoscerlo, pieno di crocifissi e foto tristi.
Ecco come potrebbe apparire in futuro un cimitero: una scelta certamente più sostenibile a livello ambientale. Ma questo sarebbe solo l’inizio: infatti si potrebbero realizzare prati verdi e sentieri in modo da vivere a 360° l’area in cui il proprio defunto riposa, salutando definitivamente l’idea di un luogo triste e silenzioso.
Un’idea veramente geniale, che merita di essere portata avanti e che permetterà di affrontare un tema doloroso con un pizzico di disagio in meno, un modo certamente più simbolico di “vivere la morte”, un vero e proprio ritorno alle origini.