In molte grandi famiglie della storia, al di là delle impeccabili apparenze che queste ultime hanno sempre tentato di mantenere, si sono spesso celate imbarazzanti verità che la cosiddetta “gente comune” ha fatto di tutto per mettere a nudo. Talvolta anche esagerando in maniera chiaramente iperbolica, nel tentativo di rendere le storie riguardanti i personaggi più in vista ancor più accattivanti a scapito della verità. Basti pensare ad Edoardo II Plantageneto, re d’Inghilterra non particolarmente capace né amato dalla popolazione, che si disse fosse stato ucciso durante la sua prigionia mediante sodomizzazione con dei ferri roventi.
Come non citare poi Caterina II di Russia, una delle più formidabili condottiere politiche che la terra degli Zar avesse mai conosciuto: proprio sotto la sua direzione, il Paese conobbe una straordinaria epoca d’oro ancora oggi riconosciuta come uno dei periodi più floridi e della sua storia, durante il quale la politica dell’espansionismo toccò nuove vette e venne dato il via al cosiddetto “illuminismo russo” (grazie proprio alla fitta corrispondenza tra Caterina stessa ed il luminare francese Voltaire). Ma al di là dei suoi meriti, Caterina II aveva anche uno smisurato appetito sessuale e non fece nulla per nasconderlo: aveva orde di amanti di ogni genere a corte ed era incline ad ogni tipo di pratica, tant’è che la diceria popolare volle che morì nel tentativo di copulare con un cavallo.
La realtà, molto meno accattivante dal punto di vista del pettegolezzo, fu che Caterina morì semplicemente per un ictus. Arrivando all’epoca attuale, uno dei più grandi scandali fu senz’altro quello di Rosemary Kennedy, la sorella del celebre presidente John Fitzgerald Kennedy lobotomizzata dagli stessi genitori in gioventù poiché ritenuta un intralcio alla carriera politica familiare, avendo sempre dimostrato Rosemary un animo ribelle ed un’intelligenza molto vivace.