La sonda InSight della Nasa è atterrata con successo su Marte (1 / 2)

La sonda InSight della Nasa è atterrata con successo su Marte

La sonda InSight della Nasa è entrata nell’atmosfera marziana a 19.800 km all’ora. Per raggiungere un atterraggio di successo, ha dovuto ridurre la sua velocità in meno di sette minuti a soli 8 km all’ora. È la prima sonda spaziale che esplorerà il cuore di Marte e ieri sera, è atterrata con successo sul pianeta rosso dopo una discesa complessa.

La conferma che tutto è andato bene è arrivata alle 20.47 (ora italiana) ed ha provocato una forte festa nella sala di controllo del Jet Propulsion Laboratory della NASA in California, dove la missione è stata seguita.

 

La sonda InSight, un progetto della NASA con la partecipazione di partner europei, sarà la prima missione a collocare i sismografi sul suolo marziano per analizzare “le viscere” di questo pianeta. La missione ha strumenti che permetteranno di perforare la superficie fino a una profondità mai raggiunta e quindi misurare i movimenti sismici del pianeta rosso. Il team del Reaction Propulsion Laboratory della NASA in California, da cui è stata seguita la missione, ha celebrato l’atterraggio di successo.

La sonda è partita per Marte il 5 maggio e lo sbarco di ieri, lunedì 26 novembre è considerato un risultato spettacolare.

Atterrare su Marte è così difficile che circa i due terzi dei precedenti tentativi si sono conclusi con un fallimento. Poco dopo l’atterraggio, la sonda ha inviato una prima fotografia della superficie di Marte. Ha mostrato una veduta di Planide di Elyseum che appare un po’ sfocata in parte a causa della polvere sollevata durante la discesa. La sonda, lunga sei metri e del peso di 700 chili, è sbarcata in una regione pianeggiante chiamata Elyseum Planitia, che la NASA descrive come “il più grande parcheggio su Marte“.