La realtà supera la fantasia: vigile multa donna per “eccesso di bellezza” (2 / 2)

Per poter dare un minimo di credibilità alla sanzione, l’agente di polizia innamorato ha comunque indicato un articolo del codice della strada uruguaiano. Il numero 214, per l’esattezza. Quest’ultimo recita: “Il conducente non deve in alcun modo adottare comportamenti che possano costituire pericolo per la circolazione, le persone o danni alla proprietà pubblica o privata”.

Secondo lui, dunque, l’avvenente conducente, per eccesso di bellezza, costitutiva un pericolo per la circolazione. Un complimento molto originale e probabilmente anche gradito anche dalla donna in questione. Condito perfino da un “Ti amo” finale. Insomma la donna al volante doveva assomigliare realmente a un’attrice per scatenare una reazione del genere.

 Ma c’è un dettaglio non trascurabile: si tratta pur sempre di un verbale ufficiale della polizia di Paysandu. Che chiaramente non va usato per le dichiarazioni d’amore alle automobiliste del luogo. Ecco perché il nostro eroe rischia seriamente il suo posto di lavoro. Il capo della polizia del posto ha annunciato che è stata avviata un’indagine interna. Si attendono sviluppi. In fondo siamo tutti dalla parte del poliziotto innamorato.