La Porsche svela la verità sulla morte di Paul Walker (2 / 2)

L’azienda però ritiene che la vettura non avesse problemi certificati che richiedessero un richiamo e che la colpa del disastro e della morte di Paul e del conducente Roger Rodas, sia semplicemente legato all’alta velocità. Sarebbe stata, dunque, un gesto imprudente degli amanti della velocità a causare la loro stessa morte. La figlia di Paul dovrà dunque rassegnarsi che il padre è morto per la sua passione. Non è stata infatti riscontrata alcuna mancanza da parte della nota casa automobilistica.

Dopo test e studi sui resti del veicolo è stato confermato che l’auto non aveva alcun problema. L’unico motivo della morte di Paul Walker è stata la velocità, soprattutto in un percorso che non era stato progettato per sostenere certe prestazioni. Dunque, la figlia di Paul lancia un allarme a tutti i giovani che amavano e seguivano il padre, invitandoli ad essere più prudenti! Simili passioni possono rapidamente trasformarsi in una tragedia inaspettata.