La nana 19enne che si spacciava per bambina è stata adottata da una nuova famiglia (2 / 2)

È di poche ore fa la notizia del nuovo affidamento di Natalia Grace. Una famiglia canadese, venuta a conoscenza della sua storia tramite i social, ha deciso di accoglierla con sé. I benefattori si chiamano Antwon e Cynthia Mans, 36 anni lui e 39 anni lei, e hanno già cinque figli. Natalia molto presto diventerà la numero sei.

A dirla tutta c’era stato anche un ripensamento da parte dei coniugi, dopo la scoperta che i Barnett avevano cambiato la sua data anagrafica da 2003 a 1989. Poi i due hanno deciso che non importava, che l’avrebbero accolta comunque. Ignorando quindi i racconti della sua ex madre adottiva che potevano risultare spaventosi.

Kristine Barnett, davanti al giudice, aveva affermato che Natalia Grace spesso faceva disegni che raffiguravano il loro omicidio per mano sua; in un altro frangente avevano sorpreso la ragazza a versare della candeggina nel loro caffè. La nuova famiglia adottiva ha spiegato che non crede a queste parole e che è pronta ad accogliere quella che è stata definita “nana sociopatica” in casa loro.