La detenuta di Pozzuoli Valentina: “Avrei potuto fare la modella ma ho preferito le rapine” (2 / 2)

(Fonte immagine copertina: Il Mattino)

 “Soffrivo di depressione, forse perchè il lavoro al bar era troppo impegnativo. Ero arrivata al punto di non riuscire più a cenare con la mia famiglia neanche una volta ogni tanto. Sinceramente non ho proprio idea di come mi sono ritrovata a fare una rapina” 
“Ho già scontato un anno e mezzo ai domiciliari – spiega la bella 25enne – avevo il braccialetto”.

“Poi un mese fa mi hanno portato qui per scontare in carcere il resto della pena. Ora sto imparando a fare l’estetista, qui ci insegnano tante cose. Quando esco, giuro che sarà diverso, cambio vita. Sì, avrei potuto fare anche la modella”.   
Valentina ha un legame molto forte con la sua famiglia. Il papà lavora duramente. Tutti insieme (la ragazza ha anche dei fratelli) la vanno a trovare ogni settimana in carcere.

La sua è una delle tante storie di chi per un motivo o per un altro finisce per prendere la strada sbagliata, nonostante abbiano tante qualità su cui contare. A margine dell’evento, il Cardinale Sepe ha voluto confortare le detenute: “Sono qui per dirvi che vi vogliamo bene. L’importante è non arrendersi mai: tutti possiamo sbagliare, ma poi quel che conta è cambiare. Il Signore dice: chi è senza peccato scagli la prima pietra”