Julen non ce l’ha fatta, trovato senza vita il bimbo caduto in un pozzo: la disperazione dei genitori (2 / 2)

L’ultimo tratto è stato particolarmente duro, per la presenza di grosse rocce, che alla fine sono state fatte saltare con delle piccole cariche esplosive. Tutta l’operazione è stata seguita non solo dalla comunità locale – che si è stretta attorno alla famiglia e ai soccorritori portando loro pasti caldi – ma anche tramite diverse live delle operazioni di soccorso in televisione e su facebook.

 

Resta aperta l’inchiesta della Guardia Civil per appurare come il bambino di due anni abbia potuto cadere nel pozzo. Un atto dovuto quando si verifica una tragedia del genere. I suoi genitori, Josè Rosellò e Victoria García, sono ben voluti dai vicini e dai residenti del quartiere di El Palo dove vivono, a Malaga, ai piedi della montagna dove si trova Totalan. 

La famiglia di Julen era già stata colpita dalla tragedia: nel 2017 avevano perso un altro figlio, di tre anni, Oliver, accasciatosi mentre passeggiava sulla spiaggia con i genitori.
 Il Comune di Malaga osserverà tre giorni di lutto in onore di Julen. Lo ha reso noto in un tweet il sindaco della città, Francisco de la Torre, aggiungendo che alle 11:00 di oggi il Comune osserverà un minuto di silenzio.