Jovanotti e il suo immenso amore per gli animali, regala 23 quintali di cibo al canile di Ossaia (2 / 2)

Nella loro casa al Poggio di Cortona hanno trovato e trovano ospitalitĂ  numerosi cani e gatti in cerca di famiglia o abbandonati. Alcuni di loro, come il cane Pinocchio, sono stati adottati proprio dalla struttura Cortonese.

Lorenzo e Francesca sono sempre vicini anche al veterinario di fiducia Alberto Brandi di Castiglion Fiorentino. Insieme hanno realizzato un piccolo ricovero per i gattini abbandonati, il veterinario da anni si occupa volontariamente di assistere ed accogliere felini trovati per strada e puntualmente riesce a fare adottare alcuni attraverso dei post sui social, un modo sempre piĂą efficace grazie anche alle pubblicitĂ  del famoso cantautore cortonese.

 

Jovanotti sempre nel 2018 si è imbattuto anche in un’altra iniziativa per un canile di Vasto in Abruzzo dove ha prestato la sua immagine per il calendario che serviva per raccogliere dei fondi per la struttura. La famiglia Cherubini anni fa aveva adottato una cagnolina che si chiama Mou e da quest’anno si occupa anche di un cagnolino di nome Orma, paraplegico che ha bisogno di cure speciali.

“La generosità di Lorenzo e della sua famiglia ci riempie ogni anno di gioia e ci aiuta in maniera concreta nelle necessità quotidiane dei nostri amici a 4 zampe”.

“Qui i bisogni sono sempre di casa e oltre al cantante cortonese ci teniamo a ringraziare anche le tantissime persone che ogni anno raccolgono i nostri inviti a contribuire partecipando alle collette alimentari, alle cene e agli aperitivi solidali e anche con donazioni dirette, anche durante il mercatino solidale che stiamo portando avanti nel centro della città in occasione del Natale”, ha dichiarato Stefania Bistarelli. In questi ultimi giorni sono nati anche 7 cuccioli che presto verranno adottati. “Siamo piuttosto soddisfatte delle adozioni che si sono concretizzate nel 2018. La sensibilità dei cittadini cresce e tante famiglie scelgono di venire a conoscere i nostri amici a quattro zampe”, ha concluso la Bistarelli.