Johnny Depp: era la moglie Amber Heard a picchiarlo. Spuntano le prove (2 / 2)

“Ti ho spinta… poi me ne sono andato ieri sera. Sinceramente, non riuscivo a continuare così, a sopportare l’idea che io e te ci abusassimo a vicenda fisicamente. Te l’ho già detto: sono spaventato, al momento siamo in una fo**uta scena del crimine”. Parole poco chiare a cui ne seguono alcune che invece lasciano poco spazio a dubbi, pronunciate però da Amber.

“Non ti posso promettere che non sarò mai più violenta fisicamente. A volte mi arrabbio così tanto, non riesco a trattenermi”. Una minaccia a tutti gli effetti. Si tratta di audio risalenti al 2015 ma che saranno preziosissimi per i legali dell’attore, che ha denunciato per diffamazione la sua ex moglie e potrebbe ricevere un risarcimento di oltre 50 milioni di dollari.

In passato Depp aveva fatto sapere che la Heard lo colpiva con oggetti di ogni tipo: dai telecomandi, ai bicchieri, passando per pentole, candele accese e, uno in particolare, un “piccolo barattolo di vernice” (!) che, stando alle sue dichiarazioni, un giorno lo avrebbe gravemente ferito. La donna si era sempre difesa mostrando foto in cui erano visibili dei lividi. Secondo Depp si trattava di semplice make-up e da un’attrice di Hollywood è lecito attendersi un colpo basso del genere.