Ivan, l’unico ballerino che riesce a danzare nonostante la sclerosi multipla: “Solo con la danza riesco a prendere a calci la malattia” (2 / 2)

Com’è la triste normalità per chi ha la sclerosi multipla, Ivan racconta di avere “difficoltà motorie” e non solo, purtroppo. “Non riesco a stare in piedi in equilibrio. Ho difficoltà anche a mangiare e a parlare”. Da tre anni e mezzo l’ex fotomodello è anche padre di Viola. “Paradossalmente è l’unica che mi fa sentire malato: quando gattonava riuscivo a starle dietro. Ora che cammina non più”.

Una delle note positive (probabilmente l’unica) della malattia è che Ivan è “il primo e l’unico al mondo che è riuscito a danzare con la sclerosi multipla”. La sclerosi multipla lo costringe a seguire alcune terapie: “La mattina faccio fisioterapia e logopedia. Di pomeriggio mi alleno circa due ore a casa”. Poi chiarisce: “Non sono un ballerino. Voglio solo veicolare un messaggio: se trovi qualcosa che ti fa star bene devi farla e basta. A prescindere da tutto”.

“Le persone malate dopo la prognosi vivono di privazioni – continua – io credo che la vita è una sola e quindi anche da malati bisogna giocarsela”. Chiude l’intervista parlando dei suoi sogni: “Spero che mia figlia sia felice in questo mondo che è un po’ complicato. Spero di riuscire a ballare per un altro anno e mezzo, perché la malattia sta peggiorando e spesso mi faccio male. Ma non voglio arrendermi: solo con la danza riesco a prendere a calci questo male”.