Incendio a Messina: Francesco, il bimbo eroe morto per salvare il fratellino (2 / 2)

era giunta la prima segnalazione ai vigili del fuoco, così a distanza di un chilometro, si sono recati subito verso l’abitazione ma le due camionette erano troppo grandi che si sono incastrate tra i rami degli alberi piantati sui marciapiedi attorno all’abitazione, sul posto erano già arrivate una volante della polizia e un’ambulanza.

Il fumo ha svegliato marito e moglie che dormivano nella camera da letto al primo piano, prontamente sono corsi nella cameretta di due bimbi e sono riusciti a portarli fuori. Dopo, sono saliti al secondo piano ed hanno bussato la casa del cugino, il papà ha tentato di salvare

Francesco Filippo e Raniero ma le fiamme e il fumo sembravano una barriera che impediva lui di soccorrerli.

Francesco Filippo, a giorni avrebbe dovuto sostenere l’esame di terza media nella scuola Verona Trento di Messina. Ora, la Procura di Messina ha aperto un’inchiesta. Il pm ha disposto l’abitazione sotto sequestro e sarà eseguita l’autopsia sui due fratellini, la polizia sta coordinando le indagini e sta indagando attentamente su come sia accaduta questa tragedia. I motivi sono ancora da accertare ma è quasi sicuro che l’incendio sia stato causato da un corto circuito in cucina, inoltre la magistratura sta indagando anche sugli interventi di soccorso per capire se siano

stati tempestivi poiché alcuni testimoni hanno dichiarato che i vigili del fuoco siano arrivati in ritardo.

Nella notte, tutte le persone coinvolte nell’incendio sono state sottoposte a controlli nell’ospedale Papardo di Messina. Sia i genitori che i due bambini salvati, sono stati trasportati nel nosocomio messinese. Fortunatamente, i piccoli stanno bene e dal reparto di Pediatria sono stati trasferiti a quello di Rino-Laringo-Bronco-Fibroscopio dove non sono stati riscontrati problemi. Una vicenda che ha scioccato tutti, i bambini sono seguiti da alcuni psicologi e il padre e la madre si sono recati al Policlinico dove si trovano le salme di Francesco Filippo e Raniero.