In Italia il primo caso di persona punta dal pericolosissimo calabrone asiatico (2 / 2)

I vigili del fuoco e del personale specializzato dell’ASL sono intervenuti per bonificare l’intera area a ridosso dell’abitazione dell’uomo. Alcuni insetti sono stati recuperati dall’Istituto zooprofilattico del Lazio per avere la conferma che si tratti, appunto, della specie originaria dell’Asia. In base ai risultati si deciderà in merito alle azioni di prevenzione e di intervento sia a Grottaferrata che nei paesi limitrofi, oltre che in alcune municipalità di Roma.

La notizia, come sempre accade per i piccoli centri, si è diffusa tra la cittadinanza, così come la preoccupazione per una minaccia sconosciuta finora. In questi giorni in cui resiste il caldo, infatti, non sono i pochi i bambini che giocano all’aperto e che rischiano di essere punti da questo insetto. Insetto che è arrivato nel 2012 in Europa, specialmente Francia e Italia. In Giappone la specie è denominata ‘yak killer’.

In Francia, all’inizio della settimana, un uomo di 57 anni residente in Normandia è morto dopo essere stato punto da un calabrone asiatico. Anche la donna che si trovava con lui è stata punta e si trova in ospedale. Questi insetti non sono portatori di malattie ma nel loro pungiglione ci sono veleni pericolosi per l’uomo che viene punto. I lati negativi della globalizzazione.