Ma come funziona di preciso questo metodo e perché è così efficace? Quanto siamo nervosi e stressati, ci mettiamo a letto pur non essendo ancora predisposti a dormire: nelle nostre vene scorre ancora troppa adrenalina, ormone che aumenta la gittata sanguigna (quindi le pulsazioni), il ritmo della respirazione e spinge a fare respiri più corti. In questo caso però non dobbiamo prepararci a rispondere ad un pericolo imminente, al contrario dobbiamo dormire, quindi l’eccesso di adrenalina è del tutto fuori luogo.
Rallentando volutamente il respiro daremo l’input anche al nostro cuore di battere con una frequenza minore, e tutto il nostro organismo si calmerà gradatamente fino a tornare rilassato. E’ questa la chiave, nonché il motivo per cui questo metodo funziona: si tratta di pura e semplice fisiologica. Inoltre concentrandosi interamente sulla respirazione anche il sistema nervoso piano piano smette di recepire informazioni dall’esterno e di concentra primariamente sul respiro, cosa che tranquillizza anche a livello mentale predisponendoci ad un buon sonno. Ma non è tutto: c’è un altro piccolo aiutino al quale possiamo ricorrere.
Si tratta di un elisir capace di conciliare il sonno da prendere prima di dormire, la sua preparazione è semplice: basta miscelare 1/4 di cucchiaio di miele (il vostro preferito andrà benissimo), 1/8 di cucchiaio di sale marino e 1 cucchiaio di olio di cocco. E’ possibile ingoiare la mistura direttamente o scioglierla in un bicchiere di acqua tiepida per berla diluita, l’effetto è sempre lo stesso. Questa “pozione del sonno” aiuta ad abbassare i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress per eccellenza che ci impedisce di addormentarci.