“Il re dell’accoglienza dei migranti”: incassa 25mila euro al giorno e viaggia con una Ferrari (1 / 2)

“Il re dell’accoglienza dei migranti”: incassa 25mila euro al giorno e viaggia con una Ferrari

Paolo Di Donato, l’uomo che ha costruito un impero alle spalle dei migranti.

 

Paolo Di Donato è il “re dell’accoglienza dei migranti”, incassa 25mila euro al giorno e viaggia in Ferrari. La sua passione sono le auto sportive, in gran parte prese a noleggio, un uomo che ha un trascorso politico, si definisce un brillante imprenditore, originario di Sant’Agata dei Goti, è un ex amministratore e da qualche anno consulente del consorzio Maleventum. In questi giorni, la Polizia di Stato di Benevento, i Carabinieri del Nucleo

investigativo di Benevento e del Nas di Salerno, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Benevento a 5 persone, tra queste Di Donato, un funzionario pubblico, un’appartenente alle forze dell’ordine e un impiegato del Ministero della Giustizia perché sono stati accusati di truffa ai danni dello Stato dopo delle erogazioni pubbliche, frode in pubbliche forniture, corruzione e rivelazione di segreti d’ufficio.

 

Benevento, frode su centri d’accoglienza. Arrestato il “re dei migranti”.

Tutto ha avuto inizio da una serie di gravi

comportamenti illeciti sulla gestione dei centri di accoglienza per migranti nella provincia di Benevento. Un vero e proprio sistema criminale che lucrava sui migranti, sui centri di accoglienza e così via. Sono state indagate altre 36 persone con l’accusa per diversi reati.

Già in passato, Paolo Di Donato era finito al centro delle inchieste giornalistiche per il suo stile di vita grazie agli appalti per l’accoglienza. Le sue foto che lo ritraevano su un motoscafo o in una Ferrari rosso fiammante, erano finite