Il piccolo Alex sta bene dopo il trapianto: oggi lascerà l’ospedale (1 / 2)

Il piccolo Alex sta bene dopo il trapianto: oggi lascerà l’ospedale

 

Tutta l’Italia si era mobilitata per aiutarlo. Ora, il piccolo Alex sta bene. Il trapianto a cui è stato sottoposto è andato nei migliori dei modi e in giornata sarà dimesso dall’ospedale. Il bimbo, affetto da Linfoistiocitosi emofagocitica, è stato sottoposto il 20 dicembre a trapianto di cellule staminali emopoietiche all’interno dell’ospedale Bambino Gesù di Roma. A riferire delle sue buone condizioni di salute sono stati i medici del nosocomio romano.

 

Le cellule del padre, manipolate e infuse nel bambino di 20 mesi, a distanza di 1 mese dal trapianto hanno perfettamente attecchito – si legge in una nota – ripopolando adeguatamente il sistema emopoietico e immunitario del paziente. Nell’arco delle 4 settimane successive al trapianto non si sono registrate complicanze, né sul piano infettivo, né sul piano del rigetto, il problema principale per situazioni di questo tipo. Alla luce di queste evidenze, il percorso trapiantologico può dirsi concluso positivamente“. 

 

La settimana scorsa il farmaco salvavita (emapalumab) che teneva sotto controllo la malattia regolando le reazioni del sistema immunitario è stato sospeso. Il bambino, in buone e stabili condizioni di salute, lascerà l’ospedale nelle prossime ore.
Ma ora per lui si apre ora una nuova fase, che come in tutti questi casi prevede visite di controllo in Day Hospital con frequenza settimanale.