Il piccolo Alex è arrivato a Roma: la speranza è una terapia innovativa (2 / 2)

La famiglia di Alessandro Maria ci ha tenuto a ringraziare tutte le persone che in questi mesi hanno continuato a sostenere la campagna per la donazione di midollo osseo e non perde occasione anche per invitare tutti ad un periodo di tranquillità per poter affrontare questi giorni davvero difficili con serenità e consentire così ai medici di svolgere il proprio lavoro e fare del loro meglio per far stare bene il piccolo. La Croce Rossa Italiana ha annunciato il suo arrivo a Roma e in una nota, ha scritto:

“La nostra Ambulanza arrivata poco fa dall’Aeroporto di Ciampino all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù con il piccolo Alex, il bimbo che lotta contro una malattia genetica rarissima e che stamattina è atterrato a Roma con i genitori da Londra. I medici ora tenteranno di sottoporre il piccolo ad una terapia innovativa che prevede il trapianto di midollo da genitore attraverso la manipolazione delle cellule staminali. Auguri piccolo Alex da tutta la #CroceRossa di Roma! #criroma”.

Alex ha 18 mesi e a causa della sua grave patologia genetica scoperta fin dalla nascita, è stato ricoverato al Great Ormond Street Hospital di Londra, però i medici inglesi non potevano far niente per lui e così hanno consigliato ai genitori di trasferirlo a Roma. Per Alex questa tecnica innovativa è l’unica speranza in mancanza di un donatore ottimale per sconfiggere la malattia, nel frattempo si sta anche sottoponendo ad un trattamento farmacologico avviato al Great Ormond Street Hospital che contribuisce efficacemente al contenimento della malattia e quindi verrà proseguito fino all’avvio della procedura trapiantologica.