Il nostro apparato digerente è il secondo cervello del nostro corpo (2 / 2)

Dopotutto non è certo un mistero che molti stati d’animo, o meglio molte delle risposte emotive che generano a loro volta reazioni a cascata nel nostro organismo sotto forma di scariche ormonali, vengano avvertite proprio a livello dello stomaco ed è lì che finiscano con l’essere somatizzate. Basti pensare ad uno dei problemi più classici dovuto allo stress: l’ulcera allo stomaco. Per quale ragione quando siamo eccessivamente in ansia e sotto stress, il nostro stomaco reagisce in questo modo? Perché anch’esso è direttamente collegato alle nostre emozioni.

Anche le sensazioni di forte rifiuto nei confronti di una persona o di un’idea, o ancora di una situazione, possono provocare forti nausee se non addirittura dei veri e propri conati di vomito. Appare chiaro insomma che l’apparato digerente sia molto più che un semplice sistema di assimilazione dei nutrienti e di smaltimento dei rifiuti, ma abbia un ruolo molto più ampio al punto che alcuni sono arrivati addirittura a coniare la locuzione: “Cervello addominale”.

In particolare la serotonina può essere secreta come una vera e propria risposta condizionante alla corretta alimentazione, non a caso alcuni recenti studi hanno dimostrato che situazioni di digiuno prolungato per più di sei ore possono provocare un crollo di questo neurotrasmettitore, con conseguenti sensazioni di depressione. Anche la sindrome dell’intestino irritabile viene oggi trattata ampiamente in psicologia, poiché sembra che le sue cause non siano solamente fisiologiche ma possano al contrario avere una forte componente psicologica. Per non parlare di quando veniamo colti di sorpresa, o ci troviamo di fronte ad emozioni particolarmente intense (positive o negative) e veniamo colti da fitte proprio allo stomaco. Con ogni probabilità negli anni scopriremo sempre più particolari sulle sue funzioni non direttamente correlate alla digestione, ma già oggi appare chiaro: l’apparato digerente è il secondo cervello del nostro corpo.