Ci sono comunque molti altri modi di tenere le mani del proprio partner che possono avere tante valenze diverse. Ad esempio uno dei più comuni specialmente nelle occasioni speciali è il contatto leggero, ovverosia tenere la mano del partner senza stringere, molto spesso lasciando dello spazio tra i due palmi che a volte si sfiorano ma non si mantengono a stretto contatto tra loro. Questo tipo di stretta può apparire distratta, ma anche in questo caso denota un forte senso di libertà da parte di entrambi gli attori della coppia.
Anche la presa intrecciata può avere numerose varianti, come ad esempio quella allentata. In questo caso si tratterà di una situazione molto simile a quella che abbiamo visto qui sopra, poiché si tratterà (come possiamo vedere anche nell’immagine in allegato sopra questo paragrafo) di una situazione molto più “morbida” rispetto alla presa intrecciata stretta, che è invece decisamente più passionale e carica di desiderio. In questo caso infatti l’aspetto che prevale è quello dell’intimità emotiva e della complicità tra i due partner.
In ultima abbiamo l’abbraccio, tipico in particolar modo delle coppie che si sono formate da poco o che hanno intenzione di mantenere un grande rapporto affettivo in pubblico anche per quel che concerne la prossemica. Di solito si abbraccia il partner quando si ha voglia di avere con lui il massimo contatto fisico, e ciò può avvenire in molte situazioni differenti, sia per un senso di protezione che per soddisfazione di bisogni affettivi, sia per esprimere desideri concupiscenti. L’abbraccio è dunque trasversale, ma rispecchia sempre una volontà di contatto molto forte.