Il figlio prende un brutto voto, il padre fa irruzione in classe e interroga gli altri alunni (1 / 2)

Il figlio prende un brutto voto, il padre fa irruzione in classe e interroga gli altri alunni

Chi di noi non ha mai avuto un brutto voto a scuola? Una breve amnesia, un paragrafo sottovalutato e anche i più bravi cascano nell’insufficienza. Di norma servirebbe da lezione di vita per presentarsi alla prossima interrogazione più agguerriti e preparati che mai, ma purtroppo sono in tanti a vedere un brutto voto come una condanna o una punizione ingiusta. Alla fine è solo un numero e c’è sempre margine per migliorarlo.

Ma questo non è il pensiero che ha spinto un padre trevigiano che ha fatto irruzione a scuola del figlio per interrogare tutti gli altri alunni a seguito di un voto negativo attribuito ad un’interrogazione sostenuta dal figlio.
Il figlio, che frequenta la scuola media, era tornato a casa in lacrime dopo aver preso un brutto voto. Per questo motivo, un padre ha fatto irruzione nel bel mezzo di una lezione del professore ‘reo’ di avergli messo l’insufficienza.

L’uomo ha poi minacciato l’insegnante e ha iniziato ad interrogare tutti gli alunni chiedendo loro se davvero quel voto negativo fosse meritato.
Come riporta La Tribuna di Treviso, l’episodio è avvenuto pochi giorni fa in una scuola media di Morgano. Il figlio dell’uomo, un 40enne del luogo, aveva preso il brutto voto appena prima delle vacanze di Natale, e nonostante l’interruzione della didattica il genitore aveva deciso di vederci chiaro.