Sempre più spesso, le persone che non riescono a trovare l’anima gemella si rivolgono sempre ad app o ai siti d’incontro. Sembra poco romantico, eppure sembra essere una soluzione decente visto che in molti hanno trovato in questo modo un partner con cui mettere addirittura su famiglia. A dire il vero, contando i tantissimi annunci ai soli fini sessuali, la probabilità che quegli incontri si trasformino poi in qualcosa di serio è abbastanza bassa.
Per avere maggiori chance, a Padova, le persone si rivolgono a un santo. E anche se sembra un po’ da disperati rivolgersi ai santi per trovare l’amore, sicuramente non sarà più degradante di utilizzare certe app.
Nella città veneta, tantissimi single si riuniscono per pregare Sant’Antonio che nella cultura latina e sudamericana è il santo a cui migliaia di persone si rivolgono per trovare l’anima gemella.
E così da due anni circa, lo studio teologico della Basilica di Padova diventa un luogo d’incontro per single. All’appuntamento (il sabato alle 16.30) partecipano ogni volta circa 300 persone. Dopo la messa, i partecipanti partecipano ad un apericena nel chiostro del beato Luca Belludi per conoscersi meglio.
A promuovere l’iniziativa è stato padre Oliviero Svanera, il rettore della basilica del Santo che spiega: “Ci sono tante persone che non riescono a trovare l’amore una volta superata la giovinezza“