Lui ovviamente si mostrava molto reticente ad avvicinarsi, così la donna ha preso l’iniziativa e l’ha raggiunto. Rooney dapprima si è messo seduto con le orecchie basse, quindi si è disteso a terra. A quel punto Stephanie, sempre più divertita, ha continuato a mostrargli le stanghette distrutte degli occhiali chiedendogli se fosse stato lui a romperli. L’unica risposta che il povero cane ha saputo dare è stato però un silenzio spaventato ed imbarazzato, nella speranza che quella piccola tortura psicologica finisse il prima possibile!
Ad un certo punto Rooney inizia a provarle davvero tutte per non dover rispondere alla sua padrona, giocandosi anche la carta dello “sposto la testa e cerco di guardare altrove facendo lo gnorri“. Purtroppo per lui, le cose non scompaiono solamente smettendo di guardarle! E Stephanie aveva deciso che non fosse ancora finita. Certo dal punto di vista della donna la punizione per avere rotto gli occhiali non era certo severa, dal momento che lei stava ridendo, ma lui l’ha presa molto seriamente!
Alla fine infatti, incalzato dalle continue domande di Stephanie, Rooney ha deciso che era meglio battere in ritirata e se n’è andato, rintanandosi in cucina all’interno di una gabbia vuota. Si tratta di scene che vediamo spesso quando ci troviamo ad avere a che fare con dei cani (magari non quella della gabbia, ecco, ma per il resto è semplicemente la quotidianità della convivenza con questi animali), pertanto chi ha un cane in casa non si stupirà di certo di Rooney e delle sue reazioni!