I ricercatori confermano: annusare i peti del tuo partner porta molti benefici (2 / 2)

Non è un mistero il fatto che fidanzati e coppie sposate talvolta si lascino andare a questo genere di “sfide”, specialmente quando si è sotto le lenzuola e si sta cercando di dormire: è proprio allora che si può colpire con maggior vigore ed efficacia, approfittando dell’ambiente chiuso e del tattico supporto fornito dal lenzuolo che può incrementare l’effetto-serra tirandolo oltre la testa del partner, o fungere da ventaglio d’emergenza per cospargere le formidabili molecole odorose in direzione di chi vogliamo tormentare.

Ma è davvero così detestabile un partner che ci spinge a sopportare i suoi peti? Per i ricercatori della University of Exeter (Regno Unito), la risposta è: “Assolutamente no!”. Il dottor Mark Wood, uno degli studiosi che ha partecipato alla ricerca in questione, ha affermato che: “Sebbene il solfuro di idrogeno è ben conosciuto per il suo odore pungente, che richiama quello delle uova marce, in realtà si tratta di un prodotto naturale del corpo umano e potrebbe essere uno strumento straordinario nelle terapie future per curare un gran numero di patologie“.

Avete capito bene: dallo studio è emerso che i peti hanno grandi benefici sulla salute di chi li inala. Nello specifico il solfuro di idrogeno si è dimostrato essere molto efficace nella prevenzione di terribili malattie come il cancro, le patologie cardiovascolari e persino la demenza senile. “Quando le cellule vengono stressate dalla malattia, utilizzano enzimi per produrre piccole quantità di solfuro di idrogeno. Questo aiuta i mitocondri a sopravvivere. Se ciò non accade, la cellula perde la sua capacità di controllare le infiammazioni e muore“. Ciò significa dunque che far annusare i nostri peti al nostro partner significa in qualche modo salvargli la vita? Se tanto mi dà tanto…