Per poter riuscire in questa impresa, la donna aveva stilato una lista delle cose che era possibile comprare e di quelle che erano state vietate. Insieme al marito ha impostato anche un budget settimanale da dedicare alla spesa ed ai prodotti necessari per il loro sostentamento.
Hanno evidenziato le cose più importanti e quelle che, nel caso il budget fosse esaurito, non erano necessarie. Anche per il passatempo il budget era stato fissato ed era pari a…ZERO. Esistevano infatti modi diversi e probabilmente anche migliori per passare il tempo che andare al cinema, trascorrere serate in un pub, in ristoranti o in bar a strafogarsi di dolciumi.
“Credevo che solo spendendo soldi in continuazione avrei trovato la felicità. Ad un certo punto, però, mi sono accorta che uscivano troppi soldi dalle mie tasche, ho deciso di cambiare la mia vecchia vita e le mie abitudini, iniziando a non comprare più nulla se non lo stretto necessario”.
Ha così iniziato ad andare a lavoro in bici, a trascorrere più tempo al parco con i suoi figli, a fare vacanze in tenda ed in campeggi, a partecipare ad eventi, concerti e manifestazioni ad ingresso gratuito ed a sfruttare tutte quelle occasioni messe a disposizione dalla città.
Con suo marito ha persino deciso di fare una vaanza in bici percorrendo migliaia di chilometri…sono tornati distrutti ma felici e con 25 mila euro in più sul conto corrente!