Un aggressivo tumore al cervello inoperabile, l’incredibile storia di Roxli di 11 anni commuove il web
Lo scorso giugno, alla piccola Roxli le era stato diagnosticato un glioma pontino intrinseco diffuso. I medici avevano avvertito i suoi genitori che non esistono cure per questa terribile diagnosi ma la bambina guarisce. La famiglia: “È un miracolo”.
I genitori di una ragazzina del Texas con un raro tumore cerebrale inoperabile hanno assistito ad un miracolo appena in tempo per il Natale.
A giugno, a Roxli Doss di soli 11 anni è stato diagnosticato un glioma pontino diffuso (DIPG), un tipo di tumore cerebrale primario di grado elevato che colpisce più spesso i bambini.
Il glaucoma pontino diffuso ha origine nel tronco cerebrale chiamato Pons, che si trova nella base del cervello ed è responsabile del controllo di una serie di funzioni corporee critiche come la pressione sanguigna, il sonno e la respirazione. A circa 300 bambini di età compresa tra 5 e 9 anni viene diagnosticato questo tipo di tumore cerebrale ogni anno.
La condizione può causare perdita della vista, diminuzione della capacità di deglutire, diminuzione della capacità di parlare e infine difficoltà di respirazione.
Non è ancora chiaro cosa causi il DIPG e la maggior parte degli altri tumori cerebrali. Anche la prognosi per la condizione rimane scarsa. “È molto raro ma quando lo diagnostichiamo, risulta già essere una malattia devastante. Hai una ridotta capacità di deglutire, a volte perdita della vista, diminuzione della capacità di parlare, alla fine difficoltà a respirare”, ha detto Virginia Harrod, un medico del Centro medico pediatrico di Dell.