Guardate bene la vostra bolletta: se troverete questa scritta, avrete diritto ad un rimborso (2 / 2)

Il sito Laleggepertutti.it ha portato alla luce uno di questi casi che ha coinvolto l’Enel, spiegando che l’agenzia a volte non conosce la vera residenza degli utenti, pertanto applica una fascia tariffaria più alta rispetto a quella alla quale dovremmo essere soggetti. Da contratto abbiamo 5 mesi dai nuovi allacci per autocertificare la residenza, più 30 giorni supplementari. Allo scadere dei quali scatta la fascia tarrifaria più alta in automatico.

Come ovviare a questa situazione? Controllate la bolletta, se trovate la dicitura: “Uso domestico non residente con Tariffa D3 bioraria“, allora state pagando più del dovuto. In questo caso vi basterà comunicare la cosa all’Enel per ottenere una fascia tariffaria adeguata, ed avrete diritto ad un rimborso valido per le bollette fino a 10 anni prima. Insomma, attraverso un controllo più meticoloso delle vostre bollette della luce e del gas, potrete ottenere un rimborso molto consistente.